venerdì 18 maggio 2012

CEDAW: seminario il 13 aprile ad Ancona

SEMINARIO DI STUDIO

13 APRILE 2012 
 09.00 -13.00
Aula Rettorato Piazza Roma - ANCONA

"Politiche di Parità e di contrasto alla discriminazione di genere".
Buone prassi e prospettive future

SALUTI ISTITUZIONALI:
Patrizia Casagrande Esposto - Presidente Provincia di Ancona
Adriana Celestini - Assessore Comune di Ancona
Carla Virili - Assessore Pari Opportunità Provincia di Ancona
Paola Petrucci - Consigliera Regionale di Parità delle Marche

INTERVENTI:
Anna Salvucci - Presidente Comm.Speciale Donne elette e P.O. Provincia di Ancona
Elisabetta Melotti - Procuratrice Capo Procura di Ancona
Meri Mengoni - Dirigente Formazione e Lavoro Provincia di Ancona
Margherita Carlini - Resp. Progetto Anti-stalking Provincia di Ancona
Myriam Fugaro - Associazione Donne e Giustizia Ancona
Laura Pergolesi - Progetto Donne migranti - Provincia di Ancona
Barbara Spinelli - Giuristi Democratici - Rapporto Ombra Cedaw

MODERA E COORDINA
Pina Ferraro - Consigliera di Parità Effettiva Provincia di Ancona



«L'Italia deve fare molto di più, c'è uno scarto tra legge e sua applicazione che va colmato, le donne non sono il problema ma la soluzione», queste le parole accorate, sia nei modi che nei termini, di Violeta Neubauer, del Comitato O.N.U. per l'eliminazione delle discriminazione nei confronti delle donne, che vigila sull'applicazione dell'omonima convenzione internazionale, la C.E.D.A.W.

Parole consegnate alle tantissime persone che hanno riempito la Sala Mappamondo della Camera dei deputati, in occasione della presentazione del rapporto ombra sui diritti delle donne in Italia, lo scorso gennaio.

I punti critici, individuati dalla Piattaforma Cedaw sono diversi: lavoro e welfare, tratta e prostituzione, stereotipi e rappresentanza politica, violenza, diritti sessuali e salute riproduttiva. E le istituzioni in tal senso hanno una grande responsabilita: non avere adempiuto adeguatamente alla diffusione dei contenuti della convenzione e, in tal senso, non aver favorito una conoscenza approfondita e l'accessibilità ai propri diritti alle/ai cittadine/i.

Su questi e altri aspetti del tema della discriminazione di genere e, in particolare sulle politiche di contrasto alla violenza di genere, si discuterà domani nell'Aula Magna del Rettorato sita in Piazza Roma di Ancona.

A parlarne illustre esperte di tale fenomeno e professionisti quotidianamente impegnate a fronteggiare, ognuno con la propria mission e specificità professionale, il triste e troppo antico fenomeno della violenza contro le donne e i minori.

Il seminario, tra l'altro, apre un ciclo di seminari di studio che la rete delle consigliere di Parità delle Regione Marche ha programmato e realizzerà nel corso di questo anno, concludendo con il convegno conclusivo del 24 novembre 2012, in occasione della giornata internazionale contro la violenza alle donne.

L'obiettivo che si intende raggiungere, pertando, è ripristinare e implementare la rete antiviolenza cittadina. Infatti, è importante e doveroso che ognuno di noi - istituzioni pubbliche e private - vigili affinché le misure contenute nella Cedaw e le raccomandazioni europee, così come le norme italiane in tema di lotta alla discriminazione di genere e supporto alle politiche di cittadinanza, vengano attuate.

In tal senso, l'auspicio della consigliera di parità per la Provincia di Ancona, d.ssa Pina Ferraro, che ha voluto fortemente l'avvio e la realizzazione di questo percorso di studio e approfondimenti, è quello di insistere, sollecitare e/o implementare un dialogo costruttivo tra e con con le istituzioni nazionali e locali affinchè ognuno, assumendosi in sé le proprie responsabilità, possa contribuire al superamento del gap di genere in ogni sfera della vita quotidiana delle donne, restituendo dignità a tutte quelle donne che ancora non l'hanno ottenuta, nonché rafforzare e sostenere quante l'hanno già conquistata.

Lavoro, politiche sociali, pari opportunità, parità di genere, conciliazione, qualità della vita, ecc, sono i tanti temi e altrettanti percorsi che dovranno vederci tutti/e uniti, perché è solo un reale, concreto e sincero lavoro di rete che può sconfiggere la violenza contro le donne e, tutte le altre aree di disagio che vedono un popolo di sofferenti e sconfitti aumentare sempre più.

Solo una forte azione condivisa tra chi persegue obiettivi di parità, mettendo insieme coraggio e passione, può farci guardare avanti e immaginare un mondo in cui i diritti delle donne siano diritti acquisiti e questi momenti di studio e approfondimento solo momento come un altro, a ricordarci di non abbassare la guardia.

LA CONSIGLIERA DI PARITA' EFFETTIVA
f.to D.ssa G. Ferraro