giovedì 19 gennaio 2012

Presentazione in Parlamento del Rapporto Ombra CEDAW

DONNE- RAPPORTO CEDAW- NEUBAUER(CEDAW):"NECESSARIA MAGGIORE DIVULGAZIONE E INCISIVITA' STEREOTIPO DI GENERE.". SERVIDORI(CONS.NAZ.PARITA'):"APPUNTAMENTO 8 MARZO CON RAPPORTO"

(2012-01-17)



E’ stato presentato oggi, su iniziativa presso la Camera dei Deputati, il cosiddetto Rapporto Ombra 2011 (vedi http://www.italiannetwork.it/news.aspx?id=32335) un importante mezzo di informazione "dal basso" risultato di un’ampia consultazione con le principali attiviste, accademiche e professioniste in materia di discriminazione di genere sul concreto stato di attuazione della Convenzione ONU per “l’Eliminazione di Ogni Forma di Discriminazione nei Confronti della Donna (CEDAW) in Italia”. Un mezzo che spesso evidenzia ritardi e limiti della cultura dominante e dell'impegno governativo in materia nei diversi Paesi che hanno aderito.

Il Rapporto, che non ha avuto un'ampia divulgazione - pur essendo stato pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri, come ha fatto presente la consigliera di parità, Alessandra Servidori - richiama l’Italia all’eliminazione delle numerose forme discriminatorie ancora presenti attraverso l’applicazione di leggi che sono state, in realtà, in tutto od in parte disattese. A sostenere tale conclusione Violetta Neubauer - Membro Comitato CEDAW – che ha dichiarato “lo stereotipo di genere, in Italia, deve essere affrontato con maggiore incisività” . Neubauer non ha mancato di affermare con molta decisione che “le osservazioni conclusive del comitato sono ben lungi dall’essere attuate” nel nostro Paese, “Oltre che divulgate”. Un aspetto, quest'ultimo, sul quale l'esponente del CEDAW è ritornata nel suo intervento, stigmatizzando la difficoltà nel reperimento della documentazione in materia.

D'altra parte l'esponente del CEDAW, pur prendendo atto della mole di lavoro svolta, e poco prima sottolineata dalla Consigliera Nazionale di Parità, Servidori, ha fatto presente come siano molti gli interrogativi sull'argomento e sui quali il CEDAW ha chiesto chiarimenti, ricevendone, tuttavia, generiche risposte, come lo stesso sito del Comitato testimonia.

Risultato: per l'esponente del Comitato Internazionale nel nostro Paese " rimane una lacuna immensa tra la normativa esistente e l’attuazione di queste leggi”. Lacuna sulla quale la consigliera nazionale di Parità, Servidori, si è impegnata a far fronte sul piano dell'informazione, attraverso una migliore divulgazione dei risultati ottenuti dal lavoro già svolto. In questo senso, la realizzazione di una serie di eventi dedicati al Rapporto, auspicati dalla giornalista Tiziana Ferrario, per il prossimo 8 marzo. (17/01/2012-ITL/ITNET)